
E' MORTO ARNALDO FORLANI E' MORTO ARNALDO FORLANI EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E PIU' VOLTE MINISTRO
Arnaldo Forlani, ex segretario della Democrazia Cristiana e
presidente del Consiglio, è morto il 7 luglio 2023 nella sua casa a Roma. Nato
a Pesaro l'8 dicembre 1925, è stato un importante protagonista della prima
Repubblica italiana. Oltre ad aver ricoperto la carica di Presidente del
Consiglio dal 1980 al 1981, è stato anche ministro in diverse occasioni. Nel
1992 ha quasi raggiunto la presidenza della Repubblica, sfiorando il traguardo
per pochi voti. Ha servito come membro del Parlamento per nove legislature, dal
1958 al 1994. Tuttavia, la sua carriera politica non è stata priva di problemi
giudiziari, come nel caso del processo Enimont e Tangentopoli. Nel caso
Enimont, è stato condannato in via definitiva a due anni e quattro mesi di
reclusione per finanziamento illecito dei partiti. Il suo ultimo impegno
pubblico è stato come eurodeputato tra il 1989 e il 1994. Forlani era noto per
aver detto: "Si può governare senza sembrare di stare al governo".
Nonostante sembrasse avere un atteggiamento poco ambizioso, è stato una figura
chiave all'interno della Democrazia Cristiana. Dopo essere entrato nella
Direzione nazionale negli anni '50, è diventato vicesegretario del partito nel
1962 e segretario due volte, nel 1969 e tra il 1989 e il 1992, quando è stato
sostenuto dal centro doroteo appoggiato da Andreotti. Alla metà degli anni '80
ha fondato una nuova corrente all'interno del partito chiamata "Grande
Centro", che rappresentava l'anima moderata della Democrazia Cristiana.
Oltre ad Andreotti, si è avvicinato anche ad altri politici influenti come
Craxi. Durante gli ultimi anni di governo del pentapartito, Forlani è stato uno
degli artefici del Caf, l'asse Craxi-Forlani-Andreotti. Durante la sua carriera
politica, Forlani ha guadagnato vari soprannomi, come "pompiere" e
"coniglio mannaro". Nonostante ciò, ha confessato di essere
affezionato a questi soprannomi poiché rappresentavano la sua tendenza a
cercare di trovare il consenso e la sua capacità di essere duro quando
necessario. Il presidente Sergio Mattarella ha lodato la figura di Forlani,
descrivendolo come una personalità di spicco della Repubblica che ha
contribuito allo sviluppo democratico del Paese e al consolidamento del ruolo
italiano in Europa e nel mondo. Ha sottolineato il suo ruolo come presidente
del Consiglio in un periodo di grandi cambiamenti e il suo impegno politico
nella Democrazia Cristiana. Ha elogiato la fermezza delle sue posizioni
politiche e il suo rispetto per gli interlocutori di opinioni diverse,
considerandoli un valore politico e democratico.
0 Commenti
Non ci sono ancora commenti!
Scrivi un Commento